
IPSOS pubblica il rapporto The Reputation Council, che coinvolge 120 esperti di comunicazione di tutto il mondo sui temi della comunicazione, della reputation e del corporate activism.
Il rapporto contiene i key point dell’indagine, gli elementi di contesto e numerose verbalizzazioni.
Per l’Italia hanno partecipato i direttori comunicazione, marketing o relazioni esterne di: Centromarca (Ivo Ferrario), Eni (Marco Barazzi), Intesa Sanpaolo (Vittorio Meloni), Salini Impregilo (Luigi Vianello), Samsung ELECTRONICS ITALIA (Mario Levratto).
Il documento affronta temi intrinsecamente legati al mestiere del comunicatore aziendale, evidenziando, con gli occhi di chi si occupa di questo compito ai più alti livelli, quali siano le competenze richieste, gli obiettivi da raggiungere, le sfide da affrontare, il carico di lavoro da sostenere, le frustrazioni da gestire.
Le sezioni più corpose, però, sono dedicate alle strategie e ai nuovi trend in materia di comunicazione aziendale. In particolare, i partecipanti hanno espresso i loro punti di vista su:
Necessità di strategie legate al corporate activism e ai temi ad esso connessi: partigianeria politica, sostegno di cause sociali, trasparenza, autenticità, aspettative dei consumatori e aderenza ai loro valori.
– Prerogative per l’ideazione di una comunicazione che sia interessante agli occhi dei Millennials: è possibile ottenere la loro fedeltà? Quali sono i rischi di una comunicazione poco credibile?
– Principali sfide in ottica comunicazione, ora che il mondo è più connesso e il passaparola può scatenare fenomeni virali in pochi minuti: quali sono i principali ostacoli che si pongono oggi sotto gli occhi di chi gestisce le relazioni esterne e le comunicazioni delle maggiori aziende?
– Reputation aziandale: quali sono i rischi di una crisi di reputazione del brand? Come si allineano i diversi marchi che convivono all’interno della stessa corporate? Qual è il ruolo degli stakeholders nel processo di costruzione di fiducia nei confronti del brand?
– Infine, il recruitment e l’importanza di avere lavoratori ambasciatori dell’azienda: qual è l’importanza di scegliere i migliori talenti e di avere collaboratori soddisfatti che supportino la missione e la reputazione aziendale? Quali sono le strategie per raggiungere i risultati migliori? Quali sono, oggi, le aspettative di chi lavora per una big company?