
Anche quest’anno è stato pubblicato il Rapporto Coop, che descrive i nuovi modelli di consumo – e non solo – degli italiani.
L’indagine è uno strumento fondamentale per gettare un occhio sulle nostre abitudini, osservare come siamo cambiati e quali sono i trend che vanno per la maggiore.
In più, la grafica è sempre chiara e accattivante, fattore che rende sicuramente più piacevole la lettura.
Se si desidera scaricare l’anteprima digitale, è necessario iscriversi al sito italiani.coop.
Il focus è come sempre sul cibo e sui consumi quotidiani: cosa acquistiamo, presso quali canali e quali sono le motivazioni che ci spingono. Tuttavia, il rapporto offre anche un quadro complessivo decisamente esaustivo, che include i temi di vita che non riguardano l’alimentazione.
“Lo scenario”, ovvero la prima sezione è dedicata al contesto sociale ed economico e prende le mosse dalle preoccupazioni degli italiani: cosa ci preoccupa e quali sono le sfide dietro l’angolo. Qui si parla di sanità, disoccupazione, lavoro, demografia, tasse, emigrazione ed immigrazione, naturalmente. Particolare attenzione è data al tema del cambiamento climatico e all’impatto che avrà sul Pil delle diverse regioni europee.
Sempre in questa sezione di trova l’approfondimento sul lavoro e sui redditi, che aprono la discussione ai consumi degli italiani, previsti e attuali.
La sezione dedicata alle famiglie si apre con alcuni dati e riflessioni sui redditi e la classe media, mentre la “mappa dei trend di oggi e domani”, anticipa le slide successive, che approfondiscono i comportamenti, i desideri di consumo che gli italiani hanno abbandonato, adottato (o vorrebbero adottare) nel corso degli ultimi anni.
Qui si parla di lavoro (dallo smart working al lavoro stagionale); di salute (dalla stipulazione di una polizza sulla vita, alla frequenza ad un corso di difesa personale); di casa (dall’acquisto di oggetti di design, alla disponibilità di un aiuto per le faccende domestiche); di abbigliamento (dall’uso di abiti vintage, agli stili); di impegno sociale (dalla adesione a petizioni online, al ricorso a maghi e cartomanti); di sport e tempo libero (dall’iscrizione in palestra, al gioco presso slot machines); di ristorazione (dalla cucina etnica, allo street-food).
A seguire si approfondisce il tema della natalità: tra cause di infertilità e tentativi di integrazione con le ultime generazioni, nate in Italia, ma figlie di immigrati. Dai figli, e dal desiderio, o non desiderio di averne, si passa al mondo pet – sempre trend trainante da qualche anno.
Il rapporto Coop tratta anche i temi religiosi e spirituali, il rapporto col diverso e l’esigenza di difendersi. Qui si inserisce la slide sul possesso di armi.
Sempre in questa sezione si trovano gli approfondimenti su perennials e “la generazione Greta”.
Altri dati sui redditi, e il potere di acquisto, aprono il capitolo La Spesa. Qui si tratta il tema di cosa gli italiani acquistano e vorrebbero acquistare, finanze permettendo.
Sono moltissimi i dati che raccontano come gli italiani fanno la spesa: quali prodotti alimentari scelgono e quali evitano, quanto i piatti pronti hanno cambiato il modo di cucinare e come sta cambiando il rapporto con la carne, qual è il trend di spesa per i prodotti freschi, per le bibite e gli alcolici.
Il rapporto affronta anche i settori immobiliare (e delle smart home), della tecnologia, della cosmesi, dell’auto e dell’abbigliamento (questi ultimi in chiave green).
Separatamente vi sono alcuni dati sui temi del brand e della fedeltà, come dell’appeal che ancora tra gli italiani riscuotono i marchi più noti.
Quasi in chiusura, ritorna nuovamente la sostenibilità ambientale, questa volta calata nel contesto della spesa: le aspettative di risparmio di spreco, la preferenza per certe tipologie di packaging, il declino della plastica.
L’ultimo capitolo, come di consueto, è un focus tutto sulla GDO. Si va dalle performance del canale ai diversi format che stanno andando per la maggiore. Uno spazio considerevole è dedicato ovviamente all’e-commerce, alla spesa online, alla consegna di pasti a domicilio.
Su Findyourdata, puoi trovare anche gli altri rapporti Coop, usando la keyword Coop nel motore di ricerca della home.
Per altre indagini sui consumi degli italiani, puoi consultare la sezione RETAIL , che ha un focus su food e ristorazione.